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Ridurre il prelievo fiscale sul lavoro
Giovanna Melandri (Pd)
L'onorevole Melandri invia una proposta sintetica: eliminare i tagli alla scuola e ridurre il prelievo fiscale sul lavoro.
Risorse per gli italiani all'estero
Franco Narducci (Pd)
Narducci, eletto nella circoscrizione Europa, chiede di ripristinare le risorse destinate al bilancio della Direzione generale degli italiani all'estero del ministero degli Affari Esteri. La finanziaria 2009, scrive, è distruttiva per le comunità italiane all'estero, poiché taglia pesantemente gli interventi dello Stato verso i suoi cittadini emigrati, in particolare sui capitoli di spesa riguardanti la promozione della lingua e della cultura italiana, relativamente alle attività affidate agli enti gestori. Il pericolo concreto, scrive Narducci, è quello di distruggere il legame con la grande comunità italiana all'estero che garantisce un enorme flusso economico generato dal turismo di ritorno e dalle rimesse che giungono in Italia, anche sotto forma di pensioni pagate da Stati esteri a italiani che hanno lavorato all'estero. Il lavoro degli italiani all'estero genera, inoltre, un forte flusso di esportazioni dall'Italia verso la Germania. Uno studio dell'Università di Manhheim sul significato "dell'imprenditoria etnica" in Germania ha rivelato, per esempio, che le attività imprenditoriali attivate dalla comunità italiana in Germania, per lo più nel settore della ristorazione, equivalgono a un fatturato di 15,1 miliardi l'anno.
Risorse per la scuola
Federica Mogherini Rebesani (Pd)
L'onorevole interverrebbe sulla scuola, ripristinando le risorse tagliate, pari a 50 milioni di euro per il funzionamento della scuola primaria e 14 milioni di euro per le scuole secondarie. «Se questa proposta venisse accolta - scrive Federica Mogherini Rebesani - si darebbe un segnale di investimento nella scuola pubblica come scelta strategica per la crescita e lo sviluppo dell'Italia, e soprattutto di attenzione delle istituzioni al movimento di protesta che cresce in tutto il Paese tra studenti, insegnanti e famiglie».
Risorse per scuola e università
Antonio Misiani (Pd)
Vorrei restituire, scrive Misiani, un po' di risorse alla scuola e all'università. I tagli non sono giustificati: l'Italia è all'ultimo posto tra i paesi Ocse come percentuale di spesa pubblica dedicata all'istruzione. Servono riforme che accrescano l'efficienza e reinvestano nel sapere i risparmi conseguiti.
Risorse per scuola, università e ricerca
Alessandra Siracusa (Pd)
Secca la risposta dell'onorevole Alessandra Siracusa: proporrei, scrive, di aumentare e non diminuire le risorse destinate a scuola, università e ricerca.
Sgravi fiscali per le imprese che riqualificano siti del patrimonio Unesco
Marcello Di Caterina (Pdl)
Proporrei la previsione di sgravi fiscali per le imprese che saranno impegnate nella riqualificazione dei siti italiani patrimonio Unesco. Nel caso specifico della città di Napoli, infatti, sebbene la nomina Unesco risalga al 1995, il centro storico versa in uno stato di totale abbandono ed è carente di interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria.
Sgravi per la salvaguardia dell'ambiente
Raffaella Mariani (Pd)
Sceglierei la salvaguardia dell'ambiente attraverso la riduzione delle emissioni nocive e la promozione delle energie rinnovabili. Sì a sgravi fiscali consistenti a famiglie e imprese che scelgono fonti energetiche rinnovabili. Vorrei quindi proporre un meccanismo che agevoli l'acquisto attraverso uno sgravio consistente in modo da rendere possibile, ad un'ampia fascia della popolazione, l'acquisto di beni e servizi che riducano sensibilmente le emissioni nocive.
Sicurezza per i militari impegnati in missioni di pace
Edmondo Cirielli (Pdl)
Edmondo Cirielli propone un adeguato finanziamento in grado di garantire il massimo dell'efficienza e della sicurezza ai militari impegnati nelle missioni internazionali di pace.
Taglio alle tasse
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